Categoria: Benessere

Aggressività nella coppia

Domanda:

Buona sera dottoressa noi siamo una coppia con problemi…io ho 52 anni e la mia compagna 45, la nostra storia tra alti e bassi dura da 17 anni, abbiamo già tentato circa 6 anni fa una terapia di coppia ma, dopo tre sedute abbiamo smesso di andare, davanti al terapeuta litigavamo solo, le scrivo perchè ho letto che lei gestisce le coppie diversamente dalle normali terapie di coppia, lei vede in sedute differenti l’uomo e la donna …vorrei provare questo diverso approccio.
I problemi tra me e la mia compagna sono tantissimi, lei è impulsiva, irascibile a volte violenta con le cose di casa, io e lei poi non ci capiamo è come se parlassimo lingue diverse e poi non riesco più ad avere rapporti sessuali con lei, da tanto tempo, quello che mi chiedo è se secondo lei dottoressa io e la mia compagna abbiamo ancora possibilità di risolvere i nostri problemi, forse è tardi?

Risposta:

La ringrazio per la domanda, no non è mai troppo tardi per cercare il modo giusto per comunicare. Il metodo che utilizzo io per le terapie di coppia dà davvero ottimi risultati, io vedo in giorni differenti ora l’uomo ora la donna in modo che i singoli componenti della coppia trovino tutto lo spazio possibile per essere davvero se stessi, io ho il segreto professionale dunque le persone possono dire in seduta davvero tutto quello che accade nella loro vita, io farò da mediatore di quegli elementi che consentiranno una migliore comprensione l’uno dell’altro e aiuterò la coppia a trovare la propria dimensione ideale, l’obiettivo è il benessere di entrambe. La mia statistica di successo nelle terapie di coppia è davvero alta.

Esercizi di ipnosi per tutti: 2) L’ancoraggio

Come promesso abbiamo inaugurato la sezione esercizi d’ipnosi per tutti in cui spiegheremo ben 50 esercizi per giungere al pieno benessere,  qui siamo al secundo esercizio: l’ancoraggio. Cos’è l’ancoraggio? A cosa serve? Come si fa?

Ancoriamo, leghiamo, un gesto, in questo caso il pugno, ma potremmo scegliere un qualunque altro gesto a voi congeniale, ad emozioni e sensazioni positive. Per illustrare il procedimento prendiamo ad esempio l’ancoraggio fatto da Maria.

Facciamo accomodare Maria su una poltrona comoda, in un ambiente accogliente e silenzioso. (Nel mio studio amo avere anche oggetti che ruotano senza fare rumore, catalizzano l’attenzione e facilitano lo stato ipnotico)

Chiediamo a Maria qual’e’ l’attività in cui si sente piu’ pienamente soddisfatta e felice, (ognuno di voi puo’ pensare al proprio momento di maggiore benessere), Maria risponde che è quando dipinge, quando è al tavolo da disegno e si dedica con tutta se stessa all’opera che sta creando, allora si sente davvero bene, le chiediamo di esplicitare che sensazioni prova, lei risponde leggerezza, mente libera, sensazione che il tempo voli, allegria, consapevolezza del proprio valore.

Le chiediamo di visualizzare l’attivita’, Maria si visualizza mentre svolge l’attivita’,  le chiediamo di sentirsi protagonista dell’attività, di vivere le sensazioni che di solito vive quando la svolge, le chiediamo di prendersi tutto il tempo che le serve perchè l’immersione sia piena e sentita e quando le espressioni del volto dimostrano che è davvero gioia e benessere quello che prova allora le chiediamo di stringere forte il pugno della mano sinistra e poi rilasciarlo per tre volte infine le diciamo: “Tutte le volte che tu ripeterai questa sequenza in qualunque posto ti troverai tu rivivrai queste belle sensazioni”.

Abbiamo ancorato il gesto del pugno stretto e rilasciato per tre volte alla situazione emotiva in cui Maria sente di stare meglio, ora Maria potra’ indursi uno stato di benessere allorquando ne avra’ bisogno, quando sarà al lavoro, quando sara’ in famiglia…

Ideale prima di svolgere la sequenza sarebbe concedersi 15 minuti di concentrazione sul respiro, lasciate che i pensieri scorrano nella mente senza porvi attenzione e riportate ogni volta l’attenzione al respiro, all’aria che entra ed esce dalle narici lasciando che lo sguardo si posi senza alcuna intenzione sugli oggetti della stanza, potete in alternativa accendere una candela e lasciare che lo sguardo si fissi sul variare delle dimensioni della fiamma per 15 minuti, lasciando che la mente si liberi da qualunque pensiero che non sia la fiamma stessa.

L’esercizio dell’ancoraggio ha tante possibili varianti, una variante è quella di porre un cenchio ai propri piedi, visualizzare la situazione di benessere all’interno del cerchio, fare un passo entrare nel cerchio e fissare l’identificazione con tale stato emotivo con un particolare gesto (il pugno in questo caso).

 

I nuclei profondi del se’

Connirae Andreas e Tamara Andreas ci insegnano una semplice ed utilissima tecnica di autoipnosi per dialogare con le nostre parti del se’, per localizzare il problema che ci affligge ed estinguerlo, per capire cosa vuole davvero, qual era la sua primitiva intenzione: dove sentiamo insediarsi il problema che ci affligge? In quale zona del corpo?  Spiegherò in maniera un po’piu’ approfondita la sequenza nella sezione tecniche d’ipnosi, consiglio vivamente di acquistare il libro.

Nutri i tuoi demoni

Questo testo insegna una bellissima tecnica di autoipnosi ideata da una monaca buddista Maching Labdron nata nel 1055. Utilizzando questo metodo antichissimo di visualizzazione  di cio’ che rappresenta il problema qui indicato col termine “demone” noi possiamo dialogare con esso, possiamo addirittura trasformarlo da nemico a protettore di noi stessi. Ne spiegherò un po’ piu’ approfonditamente il procedimento nella sezione esercizi d’ipnosi.

Il gusto di essere felici

Matthieu Ricard, monaco buddista, interprete ufficiale del Dalai Lama in questo testo spiega come le tecniche di meditazione possano essere utili al benessere di ciascun individuo indipendentemente dalla religione che si professa. Attingiamo dunque dalla saggezza della millenaria filosofia buddista delle tecniche per gestire le tensoni, i pensieri invasivi, le emozioni. La mindfulness stessa attinge da queste tecniche e numerosi studi sono stati fatti proprio analizzando il funzionamento delle diverse aree cerebrali di questi monaci. Essi risultano essere piu’ felici poichè il loro dedicarsi alla meditazione ha permesso alle aree cerebrali deputate al benessere di svilupparsi maggiormente.

Come decidiamo

Davvero interessante questo testo di Jonah Lehrer, ci mette in evidenza i meccanismi attraverso i quali decidiamo, d’altra parte come potremmo vivere se improvvisamente non fossimo piu’ capaci di decidere? Che peso hanno le emozioni nel prendere decisioni ? E la ragione?  C’è il giocatore di football, di poker ma anche il radarista, l’acquirente al supermercato, il giocatore in borsa, i pazienti affetti da Parkinson, i giocatori di scacchi…ecc.

Ed inoltre lo sapevate che il cervello non è stato progettato per gestire le migliaia di informazioni a cui oggi siamo esposti? E cosa succede al cervello quando non puo’ prevedere le cose che accadranno, tipo quando inseriamo una monetina nelle slot machine?

E’ un libro colmo di casi reali analizzati nello specifico, una lettura accessibile a tutti, piacevole ed illuminante, conoscere questi meccanismi puo’ aiutarci a non cadere nell’errore.

Mancanza di stima nella coppia

Franca (30 anni) dice che il marito Giuseppe (34 anni) da qualche mese ha cominciato a screditarla, quando sono in presenza di amici non perde occasione per metterla a disagio, la critica, le fa domande a cui lei non sa rispondere, ride di lei. A casa  le fa notare quanto lei sia inadeguata ed incapace ad affrontare una conversazione su qualunque argomento, non sa nulla di sport…di arte…di politica…ecc. Adesso tutti i difetti di Franca sembrano emergere in modo insopportabile per il marito, egli la accusa di non occuparsi a sufficienza della casa, di essere superficiale e trascurata…

Per Franca la vita con Giuseppe è diventata impossibile, sta perdendo sicurezza in se stessa sta cadendo sempre di piu’ in uno stato depressivo.

Giuseppe e Franca sono insieme da sei anni e sposati da tre.  Il divario culturale tra i due non è mai stato un problema anzi, a Giuseppe piaceva la semplicità di Franca, la sua allegria, la sua spontaneità, Franca sente di esser stata sempre così, come è ora, non sente di essere cambiata, perchè dunque solo adesso, il solo stare in presenza di lei, scatena la furia critica del marito?

I due coniugi sono venuti in terapia separatamente, hanno affrontato alcuni colloqui singoli in cui è emerso lo specifico vissuto di ciascuno, il sentimento d’amore era ben radicato da entrambe le parti solo che  Giuseppe stava vivendo una particolare crisi esistenziale che non aveva attinenza con la vita di coppia, la moglie in quel momento stava svolgendo il ruolo di capro espiatorio di una rabbia intensa che però aveva origine altrove. Giuseppe da uomo profondamente intelligente qual era ha riconosciuto questo e ha lavorato sulle reali fonti del proprio malessere.

Franca dal canto suo ha lavorato sul riequilibrio del senso di se’ e sul manifestare il proprio affetto al marito nel rispetto di se stessa, la coppia ha ripreso la propria vita insieme con piu’ consapevolezza.

Spesso capita che disagi, tensioni, malumori che hanno matrice in altre aree della vita sfocino nel rapporto di coppia, si pensa che rompendo il legame si stara’ bene ma non e’ così.  La vita è una torta ed ogni fetta è importante, il lavoro, gli amici, gli interessi, la famiglia d’origine…non siamo solo coppia percio’ la coppia non deve e non puo’ avere la responsabilità del completo benessere. La vita di coppia viene spesso idealizzata, ci si chiude nel rapporto a due e si pretende da questa piu’ di quello che possa dare.

 

 

Jon Kabat-Zinn

“Mindfulness per principianti”

“Dovunque tu vada ci sei già”

“Vivere momento per momento”

“Riprendere i sensi,  guarire se stessi ed il mondo con la consapevolezza”.vole”

“Il genitore consapevole”

Questo autore ci guida nel mondo delle tecniche di meditazione per imparare momento per momento a prendere consapevolezza del momento presente. Attraverso le tecniche proposte si puo’ coltivare uno stato di benessere pieno e duraturo. Consiglio vivamente tutti i testi di quest’autore in quanto valido supplemento al percorso di presa di coscienza individuale.

Claudia Rainville

Tutti dovrebbero leggere i libri di Claudia Rainville in special modo “Metamedicina”. Vi elenco qui di seguito i suoi testi e poi vi spego pechè sono così importanti.
“Metamedicina, ogni sintomo è un messaggio”
“Il segreto per guarire”
“Guarire le ferite del passato”
“Cambia la tua vita”
“Il grande dizionario della metamedicina”.
Metamedicina spiega le connessioni esistenti tra i conflitti psicologici che la persona sta vivendo o ha vissuto nel passato e i malesseri fisici che la affliggono oggi, per risolvere questi problemi reali del corpo è necessario farsi delle domande e analizzare cosa questa malattia ci stia comunicando, l’autrice stessa è passata attraverso innumerevoli malattie risolvendo le quali è giunta ad un grado di consapevolezza profondo su come mente e corpo siano interconnessi.
“Il segreto per guarire” ci dà una visione diversa da quella in auge sulle vaccinazioni, illustrandone anche la storia”.
“Cambia la tua vita” lo consiglio come guida da leggere parallelamente alla stesura di un diario personale, rispondendo alle domande che vengono poste nel testo si giunge ad una piu’ profonda consapevolezza di sè.
“Guarire le ferite del passato” raccoglie tante storie di vita analizzando le quali si posson comprendere i meccanismi che uniscono mente e corpo e nelle quali il lettore si puo’ rispecchiare.

Il circolo del libro

Nel 2o13 ho avviato Il Circolo del Libro di Cernusco sul Naviglio, un circolo culturale gratuito che ha come scopo promuovere e condividere l’amore per la lettura. Ogni partecipante espone agli altri i libri che ha letto durante il mese, di qualunque genere, non ci sono imposizioni, vi è rispetto delle personalità e delle passioni individuali, inevitabilmente, quando si sente esporre un testo con entusiasmo, ad alcuni viene voglia di leggerlo dunque, spesso, ci si prestano i libri a vicenda. Si puo’ partecipare anche senza aver portato alcun libro da esporre,  si ascolta, si esprimono opinioni sui libri portati dagli altri.
I libri giusti al momento giusto possono davvero trasformarci.
Cerco sempre di consigliare il libro adatto all’esigenza della persona che ho dinanzi, amo leggere e possiedo una quantità immensa di libri.

Il circolo del libro ospita anche SEMINARI, tenuti da me o da relatori esterni su tematiche psicologiche o di interesse culturale di varia natura e AUTORI di testi appena pubblicati.
Unitevi a noi.

Ci incontriamo ogni ultimo sabato del mese dalle 10 alle 12 in Piazza Matteotti 20, Cernusco s/n, (seminterrato) sul portone troverete scritto Circolo Cervantes, per ulteriori informazioni e per entrare a far parte dell’e mail di gruppo del Circolo del Libro telefonatemi al 3479127065, sarete inseriti.

IL PROSSIMO INCONTRO SARA’ SABATO  26 SETTEMBRE 2015 OSPITEREMO LA SCRITTRICE MARIA ELISABETTA RANGHETTI CHE PROMUOVERA’ IL ROMANZO “OLTRE IL MARE DI HAIFA” EDIKIT EDITORE.

Il romanzo descrive una storia d’amore ostacolata dal conflitto israelo-palestinese, le vicende personali si intrecciano magistralmente con quelle politiche e sociali.

I principi della DBT in azione.

Questo testo è rivolto a tutti gli studenti del settore socio assistenziale, gli psicologi gli psicoterapeuti, i medici …

I Sogni

Questo testo tratto dagli scritti di Edgar Cayce è davvero interessante, analizzando i nostri sogni possiamo trarre nuove …

Dipendenza da videogiochi.

Francesco ha 17 anni, da un anno a questa parte passa quasi tutta la sua giornata davanti al computer a giocare ai videogiochi, …