Mi sento stressato
Franco è un giovane laureato di trent’anni, ha un buon lavoro di cui va’ fiero, il lavoro lo soddisfa appieno, guadagna bene, tuttavia da tre mesi a questa parte si sente agitato, gli incarichi che prima svolgeva con assoluta sicurezza ora lo mettono a disagio, riguarda le procedure piu’ e piu’ volte come se non ricordasse di averle svolte, si sente insicuro.
Analizziamo insieme la sua vita e scopriamo che anche se da 6 mesi a questa parte svolge il lavoro che gli piace prima ha davvero passato una vera e propria odissea lavorativa, ha cambiato diverse aziende, ha subito sfruttamento, è stato mesi senza lavorare…è come se lui in quelle difficili situazioni abbia tenuto duro, abbia sempre lottato senza concedere alla propria parte emotiva di emergere e tutto il disagio vissuto allora emergesse adesso…a distanza di tempo.
Abbiamo poi constatato come in questi ultimi due anni lui non si sia concesso di dedicarsi ai propri interessi, di uscire con gli amici, di dare spazio ad una vita di coppia ma si sia solo dedicato al lavoro o alla ricerca di esso quando l’aveva perduto senza concedersi altro, come se una persona senza lavoro non avesse il diritto di vivere le altre sfere dell’esistenza.
La mente dunque ha subito un forte squilibrio tra dovere e piacere creando il sintomo.
Abbiamo dunque agito come sempre facciamo, su due fronti, uno con la rimozione dei sintomi con le tecniche ipnotiche e due con l’ accompagnare Franco nella trasformazione della propria vita concreta, Franco ha affittato una casa, ha ripreso a frequentare amici, se ne è creati di nuovi, ha riscoperto passioni ed interessi ed ha contattato persone che ora li condividono con lui, la sua vita adesso, finalmente, è piu’ ricca e varia.
Sul lavoro si sente bene ed ha definitivamente chiuso le porte alle brutte esperienze del passato metabolizzando il fatto che non avevano alcuna attinenza col suo valore come persona e come lavoratore.